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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Diritti dell'infanzia 2018

Dossier docenti per tutti i cicli e serie di schede per allievi

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Dossier docenti per tutti i cicli e serie di schede per allievi nell’ambito del progetto “i diritti del fanciullo a scuola” per promuovere la convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia (CDI) in Svizzera in occasione della giornata dei diritti dell’infanzia (20 novembre). I suggerimenti per il docente permettono di introdurre la tematica in qualunque momento e di preparare delle attività da svolgere durante la giornata del 20 novembre.

Giornata sui diritti dell'infanzia 2014 - 1° ciclo

1024 Sguardi | Diritti dell'infanzia, scuola qui e altrove

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi di parlare dei diritti dell’infanzia in occasione della giornata ivi dedicata del 20 novembre. Alle scuole vengono messe a disposizione delle unità didattiche specifiche da svolgere sull’arco di due lezioni circa. Per il 2014, si è scelto il diritto all’istruzione e all’educazione (articolo 28 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia).

Apprendimento cooperativo e educazione interculturale

Percorsi e attività per la scuola primaria

Ciclo 1
Ciclo 2

La sfida dell'educazione interculturale attraverso l'utilizzo del "cooperative learning" vuole essere dunque, per insegnanti e educatori, un suggerimento mirato ad affrontare gli effetti della globalizzazione ormai diffusi in ogni classe. Saper cogliere il multiculturalismo come opportunità di crescita, anziché viverlo come rischio o svantaggio, è ciò che il volume si propone, grazie a un progetto di ampio respiro rivolto alla scuola primaria.

Diritti dell'infanzia

Dossier docenti per tutti i cicli e serie di schede per allievi

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Dossier docenti per tutti i cicli e serie di schede per allievi nell’ambito del progetto “i diritti del fanciullo a scuola” per promuovere la convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia (CDI) in Svizzera in occasione della giornata dei diritti dell’infanzia (20 novembre). I suggerimenti per il docente permettono di introdurre la tematica in qualunque momento e di preparare delle attività da svolgere durante la giornata del 20 novembre.

Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia

Percorsi e attività di educazione interculturale

Ciclo 1

Il volume presenta il percorso di ricerca e di azione in alcune scuole dell'infanzia nell'ideazione e realizzazione di un curricolo di attività cooperative finalizzate all'educazione interculturale, mostrandone gli effetti positivi a livello di competenze sociali, relazionali ed emotive, ma anche cognitive e metacognitive. Il curricolo si sviluppa su quattro aree (identità, differenze, incontro, cooperazione) delle quali vengono descritti gli interventi previsti, corredati da schede, stimoli e suggerimenti didattici.

Il bianco e il rosso

Quali sono i diritti dei bambini?

Ciclo 1

Un angioletto se ne va in giro per il mondo a compiere buone azioni. Ma non è solo: lo segue un diavoletto che invece si diverte a fare piccoli dispetti a tutti. Due tipi simili è difficile che possano convivere tranquillamente. E infatti litigano spesso. Ma ci può essere qualche cosa che li accomuni? È possibile che ci sia qualche argomento sul quale siano d'accordo? Ebbene sì: entrambi non sopportano che si faccia del male ai bambini.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.