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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Per una scuola dove partecipazione fa rima con azione!

Per la scuola |

Nel 2015, l’istituto scolastico decide di elaborare un bilancio dei bisogni degli allievi e degli adulti presenti nella scuola, partendo da un adattamento del questionario QES (questionnaire sur l’environnement socio-éducatif de l’école). Vengono appositamente elaborate tre versioni del questionario; una per gli allevi di 1-4 H, una per gli allievi di 5-8 H e una versione per gli adulti. Questa analisi ha permesso di evidenziare i differenti bisogni identificati dagli allievi e dagli adulti nella scuola. Adulti e studenti hanno poi deciso di riflettere sul tema dei conflitti che nascono durante la ricreazione col fine di proporre risposte adeguate a questo problema ricorrente; la necessità di partecipare a un lavoro collettivo è stata espressa anche dai diversi attori della scuola. Tutti i progetti avviati a partire dal 2015, che si tratti di progetti a lungo termine o di progetti più specifici, partono da questo bilancio. L’ istituzione è fortemente permeata dal desiderio di rafforzare i legami a tutti i livelli.

Consolidare la promozione della salute nella vita scolastica di tutti i giorni

Per la scuola |

La scuola di Mellingen – Wohlenschwil si trova nella valle della Reuss, canton Argovia. Circa 140 insegnanti e 1’200 allievi provenienti da 8 comuni insegnano e apprendono in tre sedi. La scuola ha una lunga tradizione nell’ambito della promozione della salute ed è convinta che sia necessario un clima di istituto e di classe rispettoso. La partecipazione e una comunicazione aperta e trasparente sono due principi cardine per la scuola. I temi importanti vengono affrontati in modo globale con l’obiettivo di ottenere la massima sostenibilità possibile.

Empowerment e partecipazione

Per la scuola |

La scuola di Gettnau si trova sulle colline dell’entroterra Lucernese. I 1000 abitanti del comune non vivono però in un luogo incantato: il loro numero è in continua crescita e la scuola si impegna per integrare le generazioni future. Grazie ad una lunga tradizione nella promozione della salute, l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) è stata inclusa da molto tempo nei processi della scuola. Dopo una formazione intensiva sull’ESS, è stato avviato il programma pluriennale “in cammino verso una scuola ESS”. Questo è legato a diversi concetti già fatti propri dalla scuola e è adattato ai bisogni specifici della scuola stessa.

Benvenuti al Gartenclub !

Per la scuola |

La scuola di Milchbuck si trova nel centro di Zurigo, incastonata tra due foreste e la Limmat. Qui tutti si sentono i benvenuti: grazie alla realizzazione di diversi progetti integrativi si è riusciti a instaurare un’atmosfera di apprendimento che favorisce il rispetto e la cooperazione. Tamara Brügger, responsabile ambiente, racconta che tutti gli allievi, dalla scuola dell’infanzia al liceo, vengono volentieri a scuola. Gli insegnanti non fanno solamente “il loro mestiere”, ma ci mettono molto entusiasmo e impegno, e questo aumenta la motivazione degli allievi. Diversi progetti, come la partecipazione alle reti RSES e Umweltschule (Scuole per l’ambiente), hanno contribuito al consolidamento di questa cultura. Le attività della scuola sono trasversali e interdisciplinari e sono sostenute dalla direzione, dal corpo docenti e dai genitori.

Sfruttare le risorse con consapevolezza e liberare l’energia!

Per la scuola |

Il benessere degli/ allievi/ non deve essere unicamente puntuale, bensì deve durare nel tempo. 

Fatti, non parole!

In classe |

Lo scopo è da un lato di rafforzare il senso di democrazia e d’appartenenza alla società civile e, dall’altro, di favorire un cambiamento nella cultura dell’apprendimento.

Vers le pacifique

Per la scuola |

Questo esempio pratico presenta un metodo per insegnare agli allievi a risolvere i conflitti in modo pacifico e autonomo.

Quando la scuola si trasforma in una cittadina

Per la scuola |

Ogni tre anni, poco prima delle vacanze estive, il collège Rambert di Montreux-Ovest dichiara la propria indipendenza e per tre giorni vive come una cittadina a tutti gli effetti, animata dagli stessi allievi.

Abbiamo il diritto di avere sentimenti!

Per la scuola |

Come sostenere in modo proattivo la diversità culturale in una scuola? Quali sono gli strumenti che aiutano a prevenire la discriminazione e i pregiudizi razziali a scuola? Come si può integrare con successo questa tematica in tutte le classi dell’istituto scolastico? Mentre stava cercando risposte a queste domande, la scuola elementare di Zuoz si è imbattuta nel programma “Denk-Wege” dell’Università di Zurigo.

Consumatori d’energia e al tempo stesso solidali

Per la scuola |

Nel progetto “Robin de Watts” gli allievi partecipano ad un azione solidale e al tempo stesso vengono sensibilizzati sul proprio consumo energetico misurando alcuni dati relativi al riscaldamento e alla luce nelle proprie scuole per scoprire dove sia possibile risparmiare energia. In seguito, gli allievi comunicano sia all’istituto sia al comune le possibili contromisure da attuare. Il risparmio energetico ottenuto permette quindi il finanziamento dei lavori di isolazione in una scuola del Perù e la costruzione di una serra utile a fornire cibo e calore a quell’istituto scolastico. Riscaldamento e agricoltura sono così garantiti. In questo modo, gli allievi agiscono affinché altri allievi come loro possano godere di condizioni di scolarizzazione molto più confortevoli. Con questo progetto, gli allievi riflettono sui propri consumi energetici, sui propri valori ed esercitano il pensiero sistemico. Infine, capiscono che le proprie azioni quotidiane possono avere un impatto concreto.