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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La consapevolezza nella natura

La consapevolezza nella natura

Guida, esercizi, prospettive

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.

Per amore dell'acqua. Flow

Il pianeta vive, l'acqua lo nutre

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Nel libro e il DVD allegato la regista raccoglie e documenta numerose prove contro la crescente privatizzazione di un patrimonio mondiale d’acqua dolce sempre più scarso, mettendo a fuoco problematiche riguardanti politica, inquinamento, diritti umani e l'avvento di uno spietato cartello mondiale dell'acqua. Si propongono una panoramica di soluzioni concrete alla crisi idrica e nuove tecnologie come modelli per un'inversione di tendenza globale ed economica.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.

Un gomitolo nel piatto - 2° ciclo

Un'attività per sensibilizzare i giovani sulle sfide legate ai nostri consumi alimentari

Ciclo 2

Con l'attività "Un gomitolo nel piatto" éducation21 offre l'opportunità agli allievi del 2° ciclo di affrontare, in modo semplice e ludico le sfide e le interdipendenze (sociali, economiche e ambientali) dei nostri consumi alimentari. Per Max, 9 anni, l'insalata è collegata all'acqua, all'imballaggio e alla plastica. Per Ana, 12 anni, è il petrolio - che è un derivato della plastica - ad avere un legame con il camionista, l'aria e il suolo.

Il pianeta delle differenze

La globalizzazione spiegata da un fotoreporter ai suoi figli

Ciclo 2
Ciclo 3

Simone è un fotoreporter che si trova in Kenya per lavoro, ma è anche nu papà, attento e premuroso, di due ragazzini di 11 e 13 anni a cui ogni sera spedisce una e-mail per raccontare le cose che vede e spiegare loro alcuni aspetti della realtà contemporanea. Un’occasione per parlare in maniera semplice e chiara della globalizzazione e della società multiculturale attraverso racconti d’autore, spunti d’attualità e laboratori didattici ispirati all’attività giornalistica.

Ogni giorno mangiamo cibo 2.0

Dialoghi su natura, scienza e cultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Di fronte a un piatto tipico della cucina italiana quattro amici si ritrovano a discutere di OGM. Un cuoco preoccupato della tutela dei prodotti tipici, la giornalista sempre a caccia di notizie eclatanti, l'attivista politico fremente di giocare il ruolo di contro-informatore e il ricercatore universitario. Ne segue un dialogo dal sapore socratico: una riflessione che porta i protagonisti e il lettore a toccare questioni di ampio respiro.

La nostra terra vivente

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

“Dopo 30 anni che fotografo la terra dal cielo, ho capito che la nostra vita è interamente legata a quella del pianeta. Dipendiamo dall'acqua, dalle foreste, dal suolo, dagli oceani e dall'insieme degli esseri viventi che ci circondano. La Terra è generosa, ci rende immensi servizi: ci offre cibo, acqua, rimedi naturali per curarsi, materiali per costruire, creare, scambiare, ... Oggi, sappiamo che consumiamo troppo rispetto a quello che la Terra ci può dare.

L'acqua che mangiamo

Cos'è l'acqua virtuale e come la consumiamo

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In un mondo di risorse limitate porsi degli interrogativi riguardo i nostri stili di vita e i nostri consumi è non solo auspicabile, ma anche necessario. Solo così scopriremo che consumiamo molta più acqua di quella che vediamo "scorrere" sotto i nostri occhi. Non riusciamo a percepirla come tale semplicemente perché è acqua che letteralmente "mangiamo", contenuta in maniera invisibile nel cibo che consumiamo e che proviene da ogni parte del mondo.

La tua impronta

Scopri l'impatto ambientale di ogni cosa. Da una pinta di birra a un viaggio nello spazio.

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Questo libro inquina come 12 ore di tv, un anno di email come 300 chilometri in auto, un cheesburger equivale a 30 km in treno, una fetta di formaggio a 12 chili di carote. Qualcuno ha un mondo di ricambio? Perché se andiamo avanti di questo passo nel 2050 ci serviranno due pianeti per sopravvivere. Dobbiamo iniziare da oggi a ridurre il nostro impatto ambientale, ma siamo sicuri di sapere come si fa?

Andare a quel paese

vademecum del turista responsabile

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Andare a quel paese è un modo di dire. Di solito ci si manda qualcuno per toglierselo di torno. Oggi tutti sono andati in questo o quel paese, in vacanza! Spesso senza curarsi dei danni ambientali e sociali arrecati dall'industria delle vacanze alle destinazioni "paradisiache" di turno. Forse è giunto il tempo di parlare di un'etica del turismo. Cambiare si può, e conviene. Soltanto una maggiore consapevolezza è in grado di ridare senso al viaggio: quell’antico piacere, quella crescita individuale che si ottengono attraverso gli incontri più diversi.