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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La conoscenza ispira l’azione, l’azione crea conoscenza

Per la scuola |

Attualmente, la crisi del clima è la principale preoccupazione degli studenti. Si sono tenute conferenze interscolastiche e con gli insegnanti sul clima, e tra una conferenza e l’altra sono stati creati gruppi di lavoro che hanno elaborato misure concrete per la protezione del clima da adottare nelle scuole. Le proposte come un divieto di volo o un menù vegano in mensa sono attualmente al vaglio delle direzioni scolastiche e saranno poi attuate nella misura del possibile. Fare volontariato motiva gli studenti. “La nostra influenza è limitata, ma quello che possiamo fare, lo vogliamo fare davvero.”, “Possiamo agire e aiutare le persone. È una bella sensazione.” Queste opportunità di volontariato sono supportate dalla Carta dell’istituto scolastico, in cui sono ancorati i principi guida per la sostenibilità e l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). È quindi ovvio che tutti i giovani partecipino ad almeno due settimane di progetto con contenuti ESS durante i loro anni di liceo.

Nel bosco di montagna i giovani superano loro stessi

In classe |

Gli allievi di due classi di 2a e due insegnanti della scuola media Buchholz di Thun hanno lavorato per una settimana ad un progetto organizzato dal “Laboratorio Bosco di montagna”. Per molti giovani questa è stata la prima volta in cui hanno trascorso un lungo tempo all’aperto, nella natura. Gli allievi hanno così scoperto l’esistenza di diverse professioni legate al bosco, hanno osservato gli effetti del cambiamento climatico, hanno imparato a conoscere i vari aspetti del suo sfruttamento e le esigenze che questo deve soddisfare se è situato vicino ad una zona abitata. In veste di collaboratori forestali, con un chiaro obiettivo di lavoro settimanale, gli allievi hanno dovuto darsi parecchio da fare: falciare il fieno su pendii ripidi, tagliare alberi con attrezzi a mano, tracciare e costruire sentieri e realizzare opere di protezione contro i pericoli naturali. Affiancati da specialisti, gli allievi hanno dovuto lavorare in squadre e cooperare.