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Mystery - L'oro

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Noi associamo l'oro, preziosa materia prima, a momenti di felicità, senza renderci conto di quello che accade dietro le quinte. La produzione dell'oro richiede il lavoro di tanti bambini che si calano nelle miniere, a scapito della loro salute visto l'utilizzo di mercurio per l'estrazione. Ignoriamo inoltre il 70% circa del materiale estratto annualmente in tutto il mondo viene raffinato in Svizzera. Confrontarsi e imparare a conoscere queste interdipendenze è lo scopo principale di questo mystery.

Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia

Percorsi e attività di educazione interculturale

Ciclo 1

Il volume presenta il percorso di ricerca e di azione in alcune scuole dell'infanzia nell'ideazione e realizzazione di un curricolo di attività cooperative finalizzate all'educazione interculturale, mostrandone gli effetti positivi a livello di competenze sociali, relazionali ed emotive, ma anche cognitive e metacognitive. Il curricolo si sviluppa su quattro aree (identità, differenze, incontro, cooperazione) delle quali vengono descritti gli interventi previsti, corredati da schede, stimoli e suggerimenti didattici.

Una scuola per l'ambiente

dallo spazio dell'aula allo spazio del mondo: percorsi verso la sostenibilità

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Nell'era della globalizzazione la scuola è chiamata a sviluppare attitudini complesse, tra queste, la capacità di mettersi in relazione con il mondo e con le grandi sfide che segnano il nostro tempo. L'azione educativa non può dunque sottrarsi alla necessità di costruire nei giovani, ma non solo, comportamenti responsabili verso l'ambiente, patrimonio dell'intera umanità, a partire dai singoli contesti di vita e relazione: dallo spazio dell'aula, a quello della città, fino allo spazio del mondo.

All'incrocio dei sentieri

All'incrocio dei sentieri

I racconti dell'incontro

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La “letteratura della migrazione” nasce dagli scrittori migranti, donne e uomini dalle identità trasverse, che vivono all’interno di sé più culture contemporaneamente, sfuggendo a qualsiasi classificazione riduttiva. Portatori di identità multiple e di valori universali, utilizzano la scrittura come spazio virtuale d’incontro. I racconti dell'incontro, ambientati in Africa, Francia e Italia, attingono al vissuto quotidiano, parlano di amore, di viaggi, di nostalgia, di fierezza e di dignità, smascherando gli stereotipi con lo strumento dell'ironia.

Dimmi cosa mangi! Ritratti di famiglie in 15 Paesi

Un viaggio alla scoperta dei temi legati all'alimentazione

Ciclo 2
Ciclo 3

La cultura del cibo è uno degli aspetti che caratterizzano una società, la nostra come quelle a noi estranee. Il quaderno propone diversi modi per avvicinarsi e capire differenti culture del cibo, prendendo spunto da 16 famiglie situate nei cinque continenti, fotografate con tutto ciò che mangiano durante una settimana. Ma mangiare è ben più che la semplice assunzione di alimenti, lo si capisce considerando tradizioni e tabù alimentari o preferenze e riluttanze che abbiamo tutti.

La nostra terra vivente

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

“Dopo 30 anni che fotografo la terra dal cielo, ho capito che la nostra vita è interamente legata a quella del pianeta. Dipendiamo dall'acqua, dalle foreste, dal suolo, dagli oceani e dall'insieme degli esseri viventi che ci circondano. La Terra è generosa, ci rende immensi servizi: ci offre cibo, acqua, rimedi naturali per curarsi, materiali per costruire, creare, scambiare, ... Oggi, sappiamo che consumiamo troppo rispetto a quello che la Terra ci può dare.

Dire fare gustare

Percorsi di educazione del gusto nella scuola

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Favorire un corretto rapporto di bambini, ragazzi e giovani con il cibo significa abbandonare moralismi e divieti per affrontare il tema in modo aperto, articolato e gradevole. Questo manuale, frutto delle esperienze realizzate nelle scuole italiane da Slow Food, rappresenta il passaggio della tradizionale educazione alimentare all’educazione del gusto. Concepito in un’ottica interdisciplinare, ricco di percorsi didattici, attività pratiche, letture e approfondimenti, è indirizzato agli insegnanti di ogni ordine di scuola, e può essere molto utile anche ai genitori.

Un gomitolo nel piatto - 1° ciclo

Un'attività per sensibilizzare i bambini sulle sfide legate ai nostri consumi alimentari

Ciclo 1

Con l'attività "Un gomitolo nel piatto" éducation21 offre l'opportunità agli allievi del 1° ciclo di affrontare, in modo semplice e ludico le sfide e le interdipendenze (sociali, economiche e ambientali) dei nostri consumi alimentari. Per Genny, 6 anni, la fragola è collegata al contadino spagnolo, a camionista e al carrello del supermercato. Per Kevin, 5 anni, invece è collegata al campo e all'acqua.

Il giro del mondo in 101 giochi

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono Marco e Jasmina a condurci in questo viaggio intorno al mondo attraverso i giochi più belli. La piccola genietta, stufa di starsene a casa ad aspettare il Genio del cuore, trascina Marco - un ragazzo un po' triste e goffo che non sa giocare - in un vortice di giochi attraverso i cinque continenti. Alla fine del viaggio, Marco decide di salvaguardare il patrimonio culturale dei giochi che rischierebbe altrimenti di scomparire e presenta in questo volume, corredati di tutte le informazioni necessarie, i più bei giochi incontrati e sperimentati.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.