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Sortieren

Isotta l'aquilotta intraprendente

Ciclo 1

Isotta non vuole essere un’aquilotta rosa, vuole essere un’aquila! Imparare a volare, sorvolare i grandi laghi, raggiungere le alte vette e conoscere… Questo è il desiderio di Isotta e l’obiettivo del progetto editoriale di CooparMiMaMeMo: storie e racconti per imparare a essere. Una proposta narrativa dedicata alle bambine e ai bambini dai 3 agli 8 anni per imparare a riconoscere e rispettare le diversità, stimolare la creatività e accrescere l'autostima.

Uniamoci!

Insieme per i Diritti dell'infanzia

Ciclo 2
Ciclo 3

Il dossier pedagogico «Uniamoci! - Insieme per i Diritti dell'infanzia» contiene dapprima un'introduzione e una breve visione della storia dei Diritti dell'infanzia, seguite da informazioni di base e indicazioni per l'insegnante. Completano il dossier le schede di lavoro e le proposte di attività fotocopiabili rivolte direttamente agli alunni. I contenuti pedagogici sono stati elaborati in maniera tale che l'insegnante possa selezionarli in funzione dei propri obiettivi e del tempo a disposizione: personalizzando così il proprio percorso didattico.

The Cookie Thief

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Una giovane donna aspetta il suo volo a destinazione di Istanbul. Un uomo che sembra straniero si mette a mangiare impassibile i biscotti comprati dalla giovane donna. Nella propria mente, lei vede passare immagini inquietanti. Entrambi si mettono a servirsi dei «cuoricini al burro» in modo sempre più disinvolto. È lo sconosciuto che prende l’ultimo. La donna se ne va con l’aria contrariata. Al momento del controllo dei passaporti, si accorge che tutto era diverso…

Il viaggiatore «in nero»

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Durante un tragitto in tram, un giovane di colore viene pesantemente insultato da una signora anziana. I passeggeri attorno a loro sono testimoni della scena sgradevole. Non intervengono. La gente fa cenni di approvazione, guarda imbarazzata o fa finta di niente. Gli insulti diventano più pesanti, la tensione tra i viaggiatori cresce. La situazione si protrae per due, tre stazioni finchè sale il controllore e chiede i biglietti.

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