Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Giovani reporter per l'ambiente

In classe | A medio termine

Le studentesse e gli studenti del CPNE si confrontano con le problematiche dello sviluppo sostenibile locale elaborando una serie di articoli giornalistici. Lavorando fianco a fianco, l’insegnante e l’associazione «J’aime ma Planète» hanno supervisionato e sostenuto le/i discenti dei corsi di pretirocinio e di maturità socio-sanitaria integrata, di età compresa tra i 16 e i 25 anni, nella loro indagine. Lavorando in gruppo, queste/i giovani si sono dedicati a temi scelti da loro stessi, hanno formulato le problematiche, svolto ricerche bibliografiche, cercato e contattato attori chiave da intervistare, fatto osservazioni sul campo e affrontato le rigide regole della scrittura giornalistica. Il risultato dopo sette mesi di perseveranza: articoli che propongono delle soluzioni  con i loro impatti positivi e i limiti, inoltre è, fra i progetti premiati a livello nazionale, in lizza per partecipare al concorso internazionale.  

Cambiare prospettiva con RadioChico

In classe |

Sull’arco di un anno, alcuni giovani richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati ospitati presso il Centro Bäregg di Berna hanno realizzato dei contributi radiofonici sul cambio di prospettiva, un progetto che fa parte dell’offerta didattica RadioChico. Dopo un’intensa settimana introduttiva per familiarizzare con le conoscenze tecniche di base legate alla radio, gli adolescenti hanno lavorato in modo quasi del tutto autonomo e hanno realizzato diverse produzioni radiofoniche, p.es. sul Dalai Lama, trasmissioni di fiabe, resoconti sulla notte dei musei, ecc. Il progetto ha anche contribuito all’integrazione scolastica dei ragazzi, assolutamente fondamentale per la loro formazione. Particolarmente positivo il fatto che anche dopo la conclusione del progetto, il gruppo radio si incontra settimanalmente e “fare“ radio è diventato parte integrante della lezione di tedesco.

Scambi intergenerazionali

In classe | A lungo termine

Il progetto realizzato nella scuola elementare di Mont-sur-Rolle consiste in momenti di scambio regolari tra allieve e allievi del 2° ciclo e persone in pensione del Village solidaire nell'ambito di attività puntuali, a volte manuali, a volte letterarie.

Consolidare la promozione della salute nella vita scolastica di tutti i giorni

Per la scuola |

La scuola di Mellingen – Wohlenschwil si trova nella valle della Reuss, canton Argovia. Circa 140 insegnanti e 1’200 allievi provenienti da 8 comuni insegnano e apprendono in tre sedi. La scuola ha una lunga tradizione nell’ambito della promozione della salute ed è convinta che sia necessario un clima di istituto e di classe rispettoso. La partecipazione e una comunicazione aperta e trasparente sono due principi cardine per la scuola. I temi importanti vengono affrontati in modo globale con l’obiettivo di ottenere la massima sostenibilità possibile.

Kalendaro

In classe |

Kalendaro è un laboratorio didattico che affronta i temi legati alle disuguaglianze sociali, tramite i quali gli studenti analizzano gli stili di vita in modo interdisciplinare, prima in forma di gioco e in seguito intervistando gli altri nel loro percorso. Kalendaro, usato come strumento base, permette di lavorare su tutta una serie di tematiche in funzione delle aspettative, dei desideri e dei bisogni della classe. Insieme al gioco, sono inoltre disponibili delle unità didattiche elaborate da un gruppo di studenti dell’Alta scuola pedagogica (ASP) del canton Vaud che consentono d’integrarlo nel Piano di studi. Per elaborare le unità didattiche, gli studenti sono partiti dalla propria classe (7°, 9°, 10° e 11° anno, e una classe RAC (classe di avviamento)) per poi adattare il gioco in funzione dei diversi elementi.

Vers le pacifique

Per la scuola |

Questo esempio pratico presenta un metodo per insegnare agli allievi a risolvere i conflitti in modo pacifico e autonomo.

Cosa può rendere felici ?

In classe | A lungo termine

Con il metodo didattico «Filosofare con bambine e bambini», alunne/i sono incoraggiate/i a riflettere su una questione filosofica e a discuterne insieme. Nel farlo, bambine e bambini dovrebbero essere liberi di esternare i loro pensieri e di ascoltare gli altri.

Automi e persone

Automi e persone

Introduzione all'etica dell'intelligenza artificiale e della robotica

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il manuale - destinato alle/ai docenti interessati alle nuove tecnologie e il loro utilizzo - offre un quadro d'insieme delle questioni etiche sollevate dall'incontro tra automi e individui nella società contemporanea: la protezione dell'autonomia a fronte della raccolta minuziosa di dati personali, le forme di benessere collettivo da promuovere attraverso l'automazione, la trasparenza e l'equità delle decisioni prese con il supporto di un algoritmo, il ruolo dei sistemi intelligenti nella crisi ambientale.

Penso, parlo, posto

Penso parlo posto

Breve guida alla comunicazione non ostile

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Quando discuti con un amico, quando sei a scuola, quando posti su un social o rispondi a un messaggio, sei tu che decidi come comportarti e quale persona vuoi essere per chi ti sta intorno.

Tramite le sue varie brevi storie, il libro è un ottimo contributo per riflettere su contenuti e modalità di comunicazione, sul valore delle parole e del silenzio, e di quello che si comunica. Il libro non è un manuale d'uso per internet, ma vuole essere un invito a ricercare tutti i lati di una storia, vedere il mondo da diversi punti di vista e non limitarsi unicamente al proprio.

Schede pedagogiche per lavorare sui diritti umani

Schede pedagogiche per lavorare sui diritti umani

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Le diverse schede proposte da Amnesty International sono strumenti pronti all'uso per gli insegnanti delle scuole secondarie superiori e delle scuole professionali per introdurre i diritti umani e per approfondire l'uno o l'altro di questi diritti attraverso temi di attualità: discriminazione, genere, libertà di opinione ed espressione, ecc.