Restringere la ricerca
Sortieren

ABC... come cittadino

Ciclo 1
Ciclo 2

Un giorno le parole dell'alfabeto hanno deciso di ribellarsi. Basta con le parole cattive! Con le parole di guerra! Da oggi in poi vogliamo creare soltanto parole buone, da insegnare ai bambini. e forse, vivere insieme sarà un po' più facile. Un'originale proposta educativa, 21 filastrocche per insegnare ai bambini un utile e divertente alfabeto del cittadino. Uno strumento di lavoro per un percorso di educazione alla cittadinanza e alla legalità creato insieme a Libera, un progetto per la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata.

Lo zucchero in viaggio attorno al mondo

Un percorso in quattro tappe

Ciclo 2
Ciclo 3

Lo zucchero è un prodotto di uso quotidiano, le domande che ruotano attorno allo stesso però sono estremamente più complesse di quanto i ragazzi potrebbero immaginare in un primo momento. Tutto ciò sorprende e affascina. Gli studenti imparano ad elaborare delle interconnessioni tra gli aspetti sociali, ecologici ed economici che ruotano attorno allo zucchero, al suo consumo, ai metodi usati per coltivarlo e al suo commercio.

Educare allo sviluppo sostenibile

Pensare il futuro, agire oggi

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con sviluppo sostenibile si intende «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Si tratta, in sostanza, di trovare soluzioni che permettano un buono sviluppo economico, tenendo contemporaneamente alta l'attenzione sulla salvaguardia dell'ambiente. Ma come portare in classe i complessi e importanti temi dello sviluppo sostenibile, al di là di luoghi comuni e di concetti interessanti ma distanti dalla vita quotidiana?

Storie della buonanotte per bambine ribelli

100 vite di donne straordinarie

Ciclo 2
Ciclo 3

C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef...

L'economia giocata

Giochi di simulazione per percorsi educativi verso una società sostenibile

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Per costruire una società sostenibile è necessario costruire un'educazione sostenibile. L'educazione alla sostenibilità privilegia metodologie che valorizzano la persona e la sua libera espressione, la costruzione collettiva delle conoscenze, l'assunzione di responsabilità e la capacità di iniziativa. La proposta più adeguata è il laboratorio: uno spazio in cui i ragazzi, giovani o adulti possano porsi interrogativi, connessi con la loro vita e con i loro ambienti di vita, su cui lavorare lungo percorsi più o meno lunghi.

Gruppo gruppo delle mie brame

Giochi e attività per un'educazione cooperativa a scuola

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il gruppo non è solo un insieme di individui. È un’entità con struttura e dinamiche di funzionamento proprie, a volte indipendenti dalla volontà dei singoli. I membri del gruppo diventano interdipendenti gli uni dagli altri e ogni cambiamento di uno si ripercuote sugli altri. Il gioco, a suo volta, è divertimento ma anche occasione di apprendimento di nuove modalità relazionali e di lavoro. La scuola, poi, è il luogo dove i bambini passano la maggior parte del loro tempo e la classe è uno dei gruppi fondamentali in cui si sviluppano rapporti e si costruisce l’identità dei piccoli studenti.

Guida al vestire critico

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il mercato dell'abbigliamento è inondato da prodotti diversi per colore, stile, marca e qualità, ma quasi tutti uguali per condizioni di lavoro ingiuste, umilianti e oppressive in cui sono realizzate. È quindi estremamente difficile applicare il consumo critico, perché le imprese seguono la stessa strategia: delocalizzare la produzione in paesi in cui lo sfruttamento del lavoro minorile, il divieto di organizzazione sindacale, i salari al di sotto della soglia di povertà e le condizioni di lavoro disumane e insalubri sono all’ordine del giorno.

L'orto delle meraviglie

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

È un manuale che si rivolge ad insegnanti, educatori e altre figure interessate a sviluppare esperienze di orticoltura didattica a scuola. Frutto dell'esperienza dell'autore nella cura degli orti scolastici, è un ottimo supporto sia per le persone che stanno già svolgendo un progetto che per chi desidera iniziare. Numerose le idee per trasformare l'orto scolastico in un luogo di apprendimento con soluzioni tecniche ai più svariati quesiti.

Noi in gioco.

Giochi e attività per stare meglio con gli altri

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La scuola ha un compito molto importante oggi: attivare, in collaborazione con le famiglie e le altre agenzie educative, percorsi strutturati che aiutino i ragazzi a rafforzare le competenze relazionali fondamentali. Le autrici propongono un articolato itinerario didattico che offre agli insegnanti pratici strumenti operativi per consolidare alcune delle abilità sociali dei ragazzi, come la capacità di ascolto, la collaborazione, il rispetto delle regole.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.

Erweiterte Suche