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Una giornata con Ato

Ciclo 2

Ato ha 10 anni e vive con i suoi tre fratelli nella casa degli zii e della zia che abitano a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso nell’Africa occidentale conosciuta anche col nome di Ouaga. Nel villaggio di origine i suoi genitori non erano più in grado di provvedere al sostentamento dei figli e li hanno quindi dati in affidamento. Ato va a scuola malvolentieri, arriva spesso in ritardo e si annoia. Benché i suoi maestri si diano da fare per

Una giornata con Aïcha

Ciclo 2

Aïcha, 9 anni, abita in un quartiere periferico di Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso nell’Africa occidentale. Vive in una casa semplice e senza acqua corrente insieme a suo padre, un informatico, a sua madre, una segretaria, e alla sorella maggiore Asma. Considerata la distanza, ogni mattina la madre la porta a scuola col motorino. Aïcha più tardi vorrebbe diventare dottoressa e per questo motivo ci tiene a essere una brava allieva. Studia in modo disciplinato per gli esami in corso.

Shodai a scuola

Ciclo 1

Shodai ha 8 anni e vive nel villaggio di Juanpur, in Bangladesh. Ci conduce attraverso la sua giornata che inizia con un bagno nel vicino stagno. Dopo colazione, alle 7, insieme agli altri bambini del villaggio si reca a scuola, dove impara l’alfabeto bengalese. Si tratta di una scrittura con segni a noi sconosciuti e un modo di contare con le dita tutto particolare. Shodai è l’unico della sua famiglia che può frequentare la scuola, mentre il fratello maggiore lavora nei campi di riso.

DVD Bambini in Cammino

Bambini in cammino

7 film inerenti l'educazione, i diritti dell'infanzia e la vita quotidiana dei bambini

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Questa selezione di sette film dà un’idea della vita dei bambini e dei giovani di altri paesi e società, fungendo da punto di partenza per confrontarsi con la quotidianità e i diritti dei bambini. Confrontando le condizioni di vita qui e altrove emergono similitudini e differenze; inoltre l’identificazione con i coetanei di altri paesi facilita l’empatia e la comprensione. Il non rispetto dei diritti e delle necessità fondamentali sensibilizza i bambini e i giovani all’importanza dei loro diritti.

Spot spot, la pubblicità spiegata ai ragazzi

Ciclo 3

31'500 è il numero di spot che mediamente un bambino guarda in un anno. Circa 90 al giorno. Forse più dei gesti d’affetto che un genitore nel corso della giornata riesce a manifestargli. Nella nostra società la comunicazione commerciale è permanente e pervasiva. La pubblicità fa nascere dentro di noi il desiderio di comprare tante cose. I ragazzi nell’età della formazione sono obiettivi privilegiati, clienti ricettivi e anche potenti, considerata l’accondiscendenza dei genitori.

La decrescita felice

La qualità della vita non dipende dal PIL

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il sistema attuale, mirato alla continua crescita ci porterà diritti contro un muro di cemento. Finalmente qualcuno che spiega in maniera semplice il funzionamento dell'economia e del PIL, ovvero il "fare finalizzato a fare sempre più" e lo contrappone al "fare bene" finalizzato a rendere il mondo più bello e ospitale per tutti gli esseri viventi. Il mondo si avvicina all'esaurimento delle fonti fossili e sempre più le guerre hanno come obiettivo il loro controllo, oltre ai problemi dei cambiamenti climatici e l'inquinamento ambientale devastante.

Uniamoci!

Insieme per i Diritti dell'infanzia

Ciclo 2
Ciclo 3

Il dossier pedagogico «Uniamoci! - Insieme per i Diritti dell'infanzia» contiene dapprima un'introduzione e una breve visione della storia dei Diritti dell'infanzia, seguite da informazioni di base e indicazioni per l'insegnante. Completano il dossier le schede di lavoro e le proposte di attività fotocopiabili rivolte direttamente agli alunni. I contenuti pedagogici sono stati elaborati in maniera tale che l'insegnante possa selezionarli in funzione dei propri obiettivi e del tempo a disposizione: personalizzando così il proprio percorso didattico.

Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia

Percorsi e attività di educazione interculturale

Ciclo 1

Il volume presenta il percorso di ricerca e di azione in alcune scuole dell'infanzia nell'ideazione e realizzazione di un curricolo di attività cooperative finalizzate all'educazione interculturale, mostrandone gli effetti positivi a livello di competenze sociali, relazionali ed emotive, ma anche cognitive e metacognitive. Il curricolo si sviluppa su quattro aree (identità, differenze, incontro, cooperazione) delle quali vengono descritti gli interventi previsti, corredati da schede, stimoli e suggerimenti didattici.

Giornata sui diritti dell'infanzia 2014 - 3° ciclo

1024 Sguardi | Diritti dell'infanzia, scuola qui e altrove

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi di parlare dei diritti dell’infanzia in occasione della giornata ivi dedicata del 20 novembre. Alle scuole vengono messe a disposizione delle unità didattiche specifiche da svolgere sull’arco di due lezioni circa. Per il 2014, si è scelto il diritto all’istruzione e all’educazione (articolo 28 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia).

L'erba del vicino

L'erba del vicino…

proverbi da tutto il mondo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In Italia è meglio lasciare che i cani dormano tranquilli. In Ungheria, l'uomo saggio non affida il proprio giardino a una capra. E in Cina, chi non vuole destar sospetti evita di allacciarsi le scarpe in un campo di meloni. Ogni paese ha i suoi proverbi, che sono lo specchio migliore delle abitudini, della mentalità e dell'allegria della gente che vi abita. Molto spesso la stessa idea si esprime in modi diversi: nell'America del Nord, per esempio, è il porcello silenzioso che mangia le ghiande; mentre in Tanzania è l'insetto silenzioso a mangiarsi il grano.