Restringere la ricerca
Sortieren
Pronto, chi parla?

Pronto, chi parla?

Alla scoperta dei lati nascosti della produzione e dell’utilizzo degli smartphone

Ciclo 2
Ciclo 3

Oggi lo smartphone è un oggetto di lavoro e di svago per tutte le età a cui è difficile rinunciare. Rappresenta quindi bene la nostra società globalizzata. Questo dossier didattico per docenti orientato all'educazione allo sviluppo sostenibile si compone di una parte introduttiva, una serie di schede informative con apposite pagine internet di approfondimento e da alcune proposte didattiche. Le informazioni in esso contenute trattano vari aspetti: materie prime, produzione, obsolescenza programmata, utilizzo, smaltimento, e digitalizzazione. Scopo: fornire agli allievi degli strumenti per permettere un utilizzo più critico e responsabile dello smartphone quale strumento di apprendimento e bene di consumo.

Immagine

Stereotipi, pregiudizi e discriminazione

Comprendere dove e come nascono stereotipi e pregiudizi e il modo in cui possono condurre alla discriminazione.

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine

Migrazione e diritto d'asilo

Conoscere, vivere e comprendere i sentimenti e il percorso delle persone migranti e/o rifugiate.

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine

Introduzione ai diritti umani

Scoprire la dimensione quotidiana dei diritti umani.

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine
Frau an der Arbeit

Uguaglianza di genere e lavoro in Svizzera

Approfondire come la concezione stereotipata dei ruoli sociali di donne e uomini possa contribuire a discriminazioni nel mondo del lavoro.

Livelli scolastici
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine

Diritto di voto alle donne

Rifletterre sull'importanza del diritto di voto alle donne nella lotta per l'uguaglianza e il rispetto dei diritti umani

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine

Dialogue en Route

Scoprire la diversità culturale della Svizzera con attività esperienziali al di fuori delle mura scolastiche.

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
Immagine
Klassenraum

I mattoncini della democrazia

Laboratori didattici di civica, per riflettere sui valori democratici da un punto di vista storico, comparativo, pratico e personale.

Livelli scolastici
  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)

Scenes from a Dry City

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Dal 2015 al 2018, la metropoli sudafricana di Città del Capo ha vissuto un periodo di grave siccità e relativa carenza idrica. Nell'ottobre 2017, il Governo ha quindi imposto restrizioni idriche e ordinato il razionamento del consumo d'acqua per prevenire ciò che sembrava essere inevitabile: il "giorno zero", ossia il giorno in cui i rubinetti sarebbero rimasti a secco in tutta la città.

Cironi, in che senso?

"Ciróni", in che senso?

Scoprire l'ambiente con i 5 sensi, scoprire i 5 sensi con l'ambiente

Ciclo 1

Lavoro di bachelor sul rapporto fra percezione e concettualizzazione in bambini della SI tramite un percorso didattico con uscite e discussioni in e su diversi contesti ed elementi del paese. Ciò ha portato i bambini alla scoperta sia degli ambienti con i cinque sensi, sia dei cinque sensi attraverso l'ambiente. Conclusioni: i bambini passano dalle loro concezioni ai modelli su un ambiente, e viceversa, a seconda del tipo di ambiente e della loro identità individuale, sociale, culturale ed emotiva. Esperienze socio-culturali favorirebbero la loro percezione, mentre indagini sensoriali sugli ambienti naturali porterebbero alla costruzione di modelli più vicini alla realtà ma solo se vi è consapevolezza dei propri sensi come strumenti