Coltivare messaggi di sostenibilità…
“Sale in zucca!” un progetto di orto didattico urbano del Liceo di Lugano 1Dopo aver visto il film documentario “Domani” al cinema, diverse classi del liceo di Lugano 1 hanno chiesto di fare un orto a scuola. Poiché l’idea è partita dai ragazzi, le docenti Manuela Varini e Paola Manghera hanno deciso di assecondarli. Da un’idea è nato un progetto innovativo e unico! All’inizio, non sapevamo da dove partire, le idee si sono concretizzate man mano” mi racconta con entusiasmo Manuela Varini. Con le due classi maggiormente coinvolte e diversi partner abbiamo optato di dedicarci principalmente alla coltivazione delle zucche, ad esempio con la tecnica delle “tre sorelle” dove tre varietà di vegetali si aiutano a vicenda. Le zucche che con le loro grosse foglie permettono di mantenere il suolo umido e tengono via le erbe competitive, mentre il mais che cresce forte in altezza fa da supporto al fagiolo che vi si arrampica, quest’ultimo arricchisce e fertilizza il suolo in maniera naturale. Per la realizzazione dell’orto sono state utilizzate anche delle varietà vegetali offerte da Pro Specie Rara. Il progetto cresce e continuaNel giro di due anni il progetto si è ingrandito parecchio. Nel primo anno ha visto il coinvolgimento di una decina di classi liceali, una di scuola speciale e alcuni partner esterni. Nel secondo anno si sono confermati i partenariati esistenti e si sono aggiunte anche tre classi di prima e due classi di scuola speciale delle medie di Lugano 1. L’allievo è l’attore responsabile della sua conoscenzaPer Manuela Varini, il progetto tocca tutti e 17 gli OSS, ad esempio anche l’obiettivo n. 4: garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti. Infatti, si permette di “promuovere un’educazione e una didattica concreta dove l’allievo è l’attore “responsabile” della sua conoscenza, dove tocca con mano quello che di solito si impara solo nella teoria in classe, di sentirsi protagonista di un cambiamento e di poter contribuire alla creazione di un mondo migliore”. |