Il biotopo: imparare nella natura come parte integrante della cultura scolastica
27.10.2025

Biotop

  
Come integrare la natura nella quotidianità scolastica? Ad illustrare questa possibilità è la scuola elementare Sonnenberg di Thalwil. La creazione di un biotopo come ambiente d'apprendimento vivente direttamente nell'area scolastica permette alle allieve e agli allievi di scoprire le interazioni tra sperimentazione, comprensione e azione. Per l'esempio di pratica "Il biotopo: imparare nella natura come parte integrante della cultura scolastica", éducation21 si è recata sul posto per farsi un'idea e parlare con le allieve e gli allievi, così come con le e gli insegnanti delle loro esperienze e impressioni.

Leila, allieva del 2° anno della scuola elementare Sonnenberg, sa esattamente quale animale vorrebbe essere nel biotopo: "Se fossi un tritone nel nostro biotopo, vorrei molta acqua e tante piante. Le bambine e bambini possono prendermi in mano, ma non vorrei che dieci di loro mi passassero da una mano all'altra. Di tanto in tanto ho anch'io bisogno di pause per riposarmi.". 

Rafforzare il rapporto essere umano-natura

Alla luce delle attuali sfide ecologiche, cresce la consapevolezza dell'importanza di una gestione attenta e rispettosa del suolo, dell'acqua, dell'aria, delle piante e degli animali. Un insegnamento teorico non basta per rafforzare il rapporto tra essere umano e natura che occorre invece vivere e sperimentare.

L'ambiente d'apprendimento "Biotopo" offre la possibilità di fare numerose esperienze di questo tipo. Le allieve e gli allievi, dalla 1a alla 6a classe, imparano a conoscere e capire il biotopo in quanto prezioso ecosistema, ad assumere responsabilità e ad agire in modo sostenibile. Parallelamente, sperimentano la natura come fonte di svago: "Il biotopo è una bellissima alternativa alle lezioni in classe. Lì posso osservare girini, tritoni, rane e altri animali.". (Max, allievo del 4° anno).

hotelbienenFonte della foto: éducation21 (2025)



"Negli ultimi anni l'offerta di attività in relazione con il biotopo è stata ampliata e diversificata. Sono ad esempio state aggiunte casette per le api ed è pure stato approfondito il tema della sostenibilità."

Patricia Wegmüller, direttrice della scuola (2025) 

Un ambiente d'apprendimento radicato nella cultura scolastica

Quando i lavori per realizzare il biotopo sono iniziati dieci anni fa, nessuno immaginava che questo ambiente d'apprendimento si sarebbe radicato nella cultura scolastica e dell'apprendimento. Il successo, però, non è affatto scontato, sottolineano Patricia Wegmüller, direttrice della scuola Sonnenberg, e Heike Leupi, responsabile del gruppo di lavoro "Umweltschule" (Scuola per l'ambiente): "Ci vogliono tempo, impegno, volontà e un'organizzazione istituzionalizzata."

Il gruppo di lavoro "Umweltschule" si riunisce da quattro a cinque volte all'anno per continuare ad ingrandire insieme il biotopo. Heike Leupi coordina inoltre la collaborazione con partner esterni e il personale di servizio della scuola. Mette inoltre a disposizione il materiale didattico. Una pianificazione annuale garantisce il regolare coinvolgimento di tutte le classi. Anche le allieve e gli allievi contribuiscono con le loro idee, ad esempio in seno al consiglio di classe o al consiglio scolastico. Matz, allievo del 2° anno, confida: "Mi piacerebbe che ampliassimo il biotopo e costruissimo una torre d'avvistamento da cui poter osservare gli uccelli, ad esempio."

le biotope
Fonte della foto: éducation21 (2025)

Utilizzare l'area scolastica come luogo vivente per crescere, imparare e stare insieme

L'ambiente d'apprendimento "Biotopo" della scuola Sonnenberg è una dimostrazione lampante di come si possa utilizzare l'area scolastica come aula supplementare e luogo dov'è possibile imparare, vivere e lavorare in armonia con la natura.  

Chi desidera creare un ambiente d'apprendimento analogo nella propria scuola dovrebbe adottare da subito un approccio partecipativo e coinvolgere fin dall'inizio le allieve e gli allievi, il personale di servizio della scuola, i genitori e altri attori (locali). "Questo approccio permette non solo di aumentare la motivazione all'apprendimento, ma anche di ridurre gli atti di vandalismo e di promuovere il senso di responsabilità.", sottolinea Patricia Wegmüller, direttrice della scuola.

Nell'esempio di pratica troverete altri spunti e indicazioni su come affrontare le possibili sfide poste da un tale progetto:  "Le biotope"