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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Troppi rifiuti nell'acqua

Troppi rifiuti nell'acqua

L'acqua: un tema per l’insegnamento

Ciclo 1

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Il fiume Niger sta morendo

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il fi ume Niger si sta lentamente prosciugando e i pescatori tradizionali temono per la propria sussistenza. Per questo Alfari è passato alla coltivazione della verdura. Ora però le sue coltivazioni vengono devastate dagli ippopotami che sono protetti nell’ interesse del turismo. Un arguto contributo sulle trasformazioni in atto, lo spirito di adattamento e un confl itto di interessi in un mondo che cambia.

Bangladesh: convivere con i rischi naturali

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Nel novembre del 2007 il ciclone «Sidr» portò morte e devastazione in Bangladesh. Il film presenta persone le cui condizioni vitali di base sono state distrutte dal ciclone e mostra come lavora il Corpo svizzero di aiuto umanitario. A questo lavoro appartengono anche le misure preventive a lungo termine messe in atto affinché le persone non perdano regolarmente le loro risorse economiche in occasione di possibili prossime catastrofi naturali.

L'avvenire della Terra

Lo sviluppo durevole raccontato ai bambini

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Una quarantina tra le più belle fotografie di Yann Arthus-Bertrand è riunita in questo volume dedicato allo sviluppo sostenibile, cioè alla necessità di trovare un equilibrio tra il nostro stile di vita moderno e i limiti che ci impone il rispetto del nostro pianeta. In questo momento, l'insieme delle attività umane ha conseguenze disastrose sull'ambiente: distruzione degli habitat naturali, scomparsa di specie animali e vegetali, inquinamento di acqua, aria e suolo, cambiamenti climatici! Le foto testimoniano l'urgenza che ci deve spingere a cambiare comportamento.

Finalmente vacanza!

1024 Sguardi | Il turismo come tema didattico

Ciclo 2

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". “La cosa più bella della scuola sono le vacanze!” motivo sufficiente per far diventare il tema del turismo qualcosa da affrontare in classe – anche perché grazie ai suoi aspetti ecologici, economici e sociali è particolarmente ideale per le tematiche dell’ESS. Tre suggerimenti didattici invitano a confrontarsi con il fenomeno turismo e le sue conseguenze per uomini e ambiente: dal punto di vista pratico e teorico, nei dintorni più immediati come pure in qualunque luogo al mondo.

Preziosa diversità - 3° ciclo

Biodiversità: un tema per l'insegnamento

Ciclo 3

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Oro blu - manifesti

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un fotolinguaggio prodotto dalla Fondazione Educazione e Sviluppo, su mandato della DSC, per l'anno internazionale dell'acqua 2003. Una serie di manifesti dedicati all'acqua nel mondo con un dossier contenente dei suggerimenti didattici per l’utilizzo in classe e delle informazioni supplementari. Le immagini abbinate a uno slogan ciascuno fanno immergere gli allievi nei diversi aspetti del tema: Acqua un bene prezioso | Acqua sempre più rara |Acqua potabile per tutti!

Kit ESS 365 manifesto

365 Prospettive ESS

Kit-ESS II: 1 manifesto + 1 serie di 36 cartoline a colori

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Capire il bosco

Set d'attività per comprendere le diverse funzioni della foresta

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)

Questo set di carte impermeabili e tascabili, offre una serie di attività per capire la foresta e imparare con tutti i sensi. Le attività, per bambini (a partire dai 6 anni), giovani e adulti, sono organizzate secondo le 4 funzioni del bosco: protettiva, ecologica, economica e sociale, che esplorano concretamente le diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi fogli illustrano le attività, sotto forma di guida, cosa, per chi, dove e quando e forniscono preziose indicazioni su come prepararli.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.