Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La mia amica ape

Ciclo 1

Libro illustrato (silent book) che racconta il percorso di amicizia tra una bimba che vive in città e un'ape che entra per caso nella sua cameretta. La paura iniziale si trasforma dapprima in curiosità ed in seguito in amicizia. Questo legame permette all'ape di far conoscere alla bambina la bellezza della natura e il ruolo delle api mostrando la necessità di agire per creare un ambiente favorevole alla natura anche in luogo apparentemente artificiale come quello della città.

Nord Sud: predatori, predati e opportunisti

Guida alla comprensione e al superamento dei meccanismi che impoveriscono i sud del mondo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il libro descrive con dati alla mano (dati relativi al 2005) gli squilibri esistenti all'alba del terzo millennio. Il testo permette a tutti di capire i meccanismi che generano impoverimento, per poterli rispiegare agli altri. Non è vero che l’economia sia materia da specialisti. Il sistema l’ha sottratta alla gestione popolare per garantire il predominio dei mercanti. Ma la vera economia è l’arte di organizzare il bene comune. È democrazia a partire dal basso.

L'orto delle meraviglie

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

È un manuale che si rivolge ad insegnanti, educatori e altre figure interessate a sviluppare esperienze di orticoltura didattica a scuola. Frutto dell'esperienza dell'autore nella cura degli orti scolastici, è un ottimo supporto sia per le persone che stanno già svolgendo un progetto che per chi desidera iniziare. Numerose le idee per trasformare l'orto scolastico in un luogo di apprendimento con soluzioni tecniche ai più svariati quesiti.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.