Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Kalendaro

In classe |

Kalendaro è un laboratorio didattico che affronta i temi legati alle disuguaglianze sociali, tramite i quali gli studenti analizzano gli stili di vita in modo interdisciplinare, prima in forma di gioco e in seguito intervistando gli altri nel loro percorso. Kalendaro, usato come strumento base, permette di lavorare su tutta una serie di tematiche in funzione delle aspettative, dei desideri e dei bisogni della classe. Insieme al gioco, sono inoltre disponibili delle unità didattiche elaborate da un gruppo di studenti dell’Alta scuola pedagogica (ASP) del canton Vaud che consentono d’integrarlo nel Piano di studi. Per elaborare le unità didattiche, gli studenti sono partiti dalla propria classe (7°, 9°, 10° e 11° anno, e una classe RAC (classe di avviamento)) per poi adattare il gioco in funzione dei diversi elementi.

Empowerment e partecipazione

Per la scuola |

La scuola di Gettnau si trova sulle colline dell’entroterra Lucernese. I 1000 abitanti del comune non vivono però in un luogo incantato: il loro numero è in continua crescita e la scuola si impegna per integrare le generazioni future. Grazie ad una lunga tradizione nella promozione della salute, l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) è stata inclusa da molto tempo nei processi della scuola. Dopo una formazione intensiva sull’ESS, è stato avviato il programma pluriennale “in cammino verso una scuola ESS”. Questo è legato a diversi concetti già fatti propri dalla scuola e è adattato ai bisogni specifici della scuola stessa.

Benvenuti al Gartenclub !

Per la scuola |

La scuola di Milchbuck si trova nel centro di Zurigo, incastonata tra due foreste e la Limmat. Qui tutti si sentono i benvenuti: grazie alla realizzazione di diversi progetti integrativi si è riusciti a instaurare un’atmosfera di apprendimento che favorisce il rispetto e la cooperazione. Tamara Brügger, responsabile ambiente, racconta che tutti gli allievi, dalla scuola dell’infanzia al liceo, vengono volentieri a scuola. Gli insegnanti non fanno solamente “il loro mestiere”, ma ci mettono molto entusiasmo e impegno, e questo aumenta la motivazione degli allievi. Diversi progetti, come la partecipazione alle reti RSES e Umweltschule (Scuole per l’ambiente), hanno contribuito al consolidamento di questa cultura. Le attività della scuola sono trasversali e interdisciplinari e sono sostenute dalla direzione, dal corpo docenti e dai genitori.

Modulo di apprendimento “I mattoncini della democrazia” presso il liceo NMS di Berna

In classe |

Chi può avere voce in capitolo in una democrazia? Chi decide? Chi può esprimersi? È giusto ad esempio non poter votare in Svizzera a sedici anni? La democrazia è equa, anche se non sarà mai possibile accontentare tutti? Queste e altre domande simili sono state trattate dagli studenti dell’opzione complementare di storia presso il liceo NSM di Berna. Per concludere il tema “La democrazia greca – modello della moderna democrazia” scelto dagli stessi studenti, Stefan Humbel ha invitato l’associazione “Demokrative” a stabilire l’effettivo collegamento con il nostro attuale concetto di democrazia. In due moduli di apprendimento guidato, denominati “I mattoncini della democrazia”, gli studenti si sono occupati dei valori fondamentali della democrazia e dei conflitti odierni sui suoi obiettivi. Grazie a questo dibattito, si è rafforzata la consapevolezza sul cambiamento di valori e di ideali e delle relative regole.
I moduli “I mattoncini della democrazia” consistono in diverse attività individuali e di gruppo in cui gli studenti sono incoraggiati ad analizzare le regole istituzionali, a decidere individualmente o in gruppo a favore di determinate regole istituzionali e a riflettere sulle analisi e sulle decisioni.

STEP into Action

Per la scuola |

L’associazione STEP into Action (attiva nell’organizzazione euforia) offre ai ragazzi dei suggerimenti per rispondere ad alcune problematiche globali impegnandosi nel loro ambiente locale.

“Contribuisci attivamente al tuo futuro!”

Per la scuola |

Il progetto ha dato luogo a una trentina di attività didattiche, alla partecipazione attiva alle sessioni del Parlamento europeo della gioventu per l’acqua, alla realizzazione di numerosi video e alla creazione di un fumetto sul tema dell’acqua.

Fatti, non parole!

In classe |

Lo scopo è da un lato di rafforzare il senso di democrazia e d’appartenenza alla società civile e, dall’altro, di favorire un cambiamento nella cultura dell’apprendimento.

Quando la scuola si trasforma in una cittadina

Per la scuola |

Ogni tre anni, poco prima delle vacanze estive, il collège Rambert di Montreux-Ovest dichiara la propria indipendenza e per tre giorni vive come una cittadina a tutti gli effetti, animata dagli stessi allievi.

“Quando il Burkina-Faso e la Cina si incontrano a Sion”

Per la scuola |

Da più di venti anni, oltre un centinaio di allievi del Liceo-collegio della Planta di Sion simulano ogni anno, con una replica fedele, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite di Ginevra con l’obiettivo di comprenderla in tutta la sua complessità. Fino a 200 liceali vestono i panni dei delegati di 77 Stati. Per tutto l’anno si preparano minuziosamente per il grande giorno: gli studenti esercitano le competenze in fatto di presentazioni e si immergono nella realtà dello Stato membro dell’ONU che rappresentano. Assumendo, ad esempio, il ruolo della delegazione cinese, esercitano la loro capacità di cambiare prospettiva. Gli studenti, sulla base delle conoscenze acquisite, formulano commenti pertinenti e critiche, sempre costruttive, su situazioni complesse. La capacità di pensare in modo sistemico, prendendo in considerazione le interdipendenze, è essenziale.

Vivere con l'intelligenza artificiale

Vivere con l'intelligenza artificiale

Società, consumatori e mercato

Secondario II (liceo, medie superiori)

Tante le questioni contenute in questo saggio, alle quali gli autori portano le proprie riflessioni. Uno è avvocato e si occupa a tempo pieno di tutela dei consumatori, l'altro docente universitario e vicecoordinatore del master in "IA: diritto ed etica delle tecnologie emergenti". Ecco alcune delle domande alle quali tentano di rispondere: come sfruttare le potenzialità dell'IA in termini di economia globale, di qualità di vita, di ampliamento della conoscenza, senza che nessuno resti escluso? Quale grande contributo può arrivare da un uso sapiente e regolato dell'IA in termini di salvaguardia dell'ambiente ed economia green? In che modo l'AI può aiutarci a sconfiggere una pandemia?