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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Chi è stato?

Chi è stato?

Una favola ecologica da inventare e colorare

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il libro illustra il lancio di una bottiglia da un’auto in corsa, una metafora dei guasti prodotti nell’ecosistema dal consumismo e dalla cattiva gestione dei rifiuti. Un gesto che provoca una catena di conseguenze spesso impensabili. Il libro invita a riflettere sulle seguenti domande implicite: cosa succede quando i rifiuti vengono abbandonati per strada, nei prati, nei fiumi e nei mari? In che modo il loro abbandono condiziona le persone, gli animali e la natura, con conseguenze che si riflettono sulla vita di tutti gli esseri con i quali condividiamo il pianeta? L'autrice mostra che insieme si può fare la differenza imbastendo una convivenza rispettosa tra tutti gli essere viventi, animali e non solo, della Terra.

Anti-Littering e Recycling Heroes

Materiale didattico dedicato ai temi del littering e del riciclaggio

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il problema dei rifiuti è facilmente accessibile agli allievi, basta uscire dalla classe! La risorsa permette di lavorare in aula e sul campo, utilizzando diversi metodi e attività. Incoraggia l'osservazione, il confronto personale e collettivo, mette in discussione i comportamenti, i valori, gli effetti sulla natura. Porta inoltre gli studenti ad imparare a pensare in modo sistemico, identificando i legami tra i rifiuti, i comportamenti, gli effetti sulla natura e sugli esseri viventi e il denaro speso per la pulizia.

Watergame

Watergame

Ciclo 1
Ciclo 2

WaterGame è un gioco da tavolo educativo dove i bambini imparano a cambiare i loro comportamenti quotidiani per risparmiare acqua. L’intento è, da un lato, metterli a conoscenza delle buone pratiche di risparmio, dall’altro metterli in guardia sulle cattive abitudini. Un’importante sfida è riuscire a collaborare tutti insieme per poter terminare il gioco, imparando l’importanza della cooperazione per ottenere grandi risultati. L’obiettivo, infatti, è insegnare ai bambini che l’acqua è un bene prezioso e l’accesso ad essa è un diritto civile.

Il piacere più puro, Puzzle

Una storia d’acqua

Ciclo 1

Insieme ad Ava e Vitus i bambini scoprono in modo fantasioso il puro piacere dissetante del prezioso elemento acqua. L'acqua è un'alternativa alle bevande zuccherate a basso costo e priva di calorie e contribuisce in maniera significativa a mantenere un peso corporeo sano. La campagna "bevi acqua" di Promozione Salute Svizzera si prefigge di motivare in particolar modo i bambini e i ragazzi a scegliere l'acqua come bevanda. Il puzzle fa parte di un set didattico più ampio.

Chiripajas

Ciclo 1

Una tartarughina marina appena nata esce dalla sabbia e si dirige verso il mare. Ma il «mostro della spazzatura» ostacola il suo cammino e le impedisce di raggiungere l’acqua. Il film – senza parole, ma con una musica appositamente scelta – ci invita a riflettere sulle conseguenze della nostra gestione dei rifiuti e a cercare idee per prevenire l’inquinamento.

La consapevolezza nella natura

La consapevolezza nella natura

Guida, esercizi, prospettive

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.

Amici per la terra

20 progetti didattici per uno sviluppo sostenibile

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Che contributo concreto può fornire la scuola ad uno sviluppo sostenibile? Il dossier pedagogico “Amici per la terra” presenta progetti didattici e d'istituto e mira ad incoraggiare i docenti a intraprendere a loro volta dei progetti del genere nelle loro scuole. Grazie a 20 esempi concreti viene fatta luce non solo sulla molteplicità dei possibili temi, ma anche sulla diversità degli approcci metodico didattici. Tutti gli esempi presentati nel dossier sono stati messi in pratica e si sono dimostrati efficaci.

Marta e l’acqua scomparsa

Ciclo 1

Quando Marta va a trovare la nonna l’aspetta una brutta sorpresa: in giardino la fontana di cui ama tanto gli spruzzi è secca. Chi ha rubato l’acqua? “La compagnia delle Acque libere ha acquistato i pozzi e le sorgenti della zona” le spiega la nonna. “D’ora in poi dovremo comprare l’acqua da loro”. A Marta questa cosa proprio non va giù. “non è giusto!” esclama. “L’acqua è di tutti!”.

Kit ESS 365 manifesto

365 Prospettive ESS

Kit-ESS II: 1 manifesto + 1 serie di 36 cartoline a colori

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Re Carognone e l'acqua rubata

Ciclo 1

In una vallata lontana, un re perfido ed egoista tenta di impadronirsi del bene più prezioso: l'acqua. Dai suoi avvocati si fa preparare un finto documento in modo tale da risultare l’unico proprietario del lago Oro Blu. Costruisce sul lago un nero fabbricato e vi pone quattro rubinetti giganti per trattenere tutta l’acqua possibile, togliendo così alla popolazione l’approvvigionamento idrico. Le conseguenze di questo suo gesto sono terribili infatti la terra inardisce e tutto sembra perduto.