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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Uscire, scoprire e vivere

Guida-Online: come creare un itinerario ESS!

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La “Guida-Online: come creare un itinerario ESS!” è una pubblicazione che permette di utilizzare la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) e di costruire un proprio itinerario in modo semplice ed economico, rendendolo fruibile con la propria classe o accessibile a un pubblico più largo.  

Je trottine dans ma ville … (Trotterellando per la città …)

In classe |

Gli allievi di Floriane Nikles, così come quelli di altre classi, imparano a conoscere ogni angolo della città di Losanna grazie a delle passeggiate pensate appositamente per loro. Queste fanno parte del progetto «Je trottine dans ma ville …» (“Trotterellando per la città …”) che si rivolge ai bambini del 1° ciclo scolastico. Le passeggiate, pensate e elaborate appositamente per i bambini, stimolano gli allievi ad osservare il loro quotidiano con uno sguardo diverso, attivo e curioso. I bambini esplorano i dettagli dei percorsi intrapresi scoprendo la loro città durante le differenti stagioni. Non si tratta però solo di “passeggiare”: gli allievi infatti acquisiscono delle conoscenze interdisciplinari, possono sviluppare la loro motricità e nutrono la loro creatività nello scambio con gli altri bambini.

Il mare che vive

Il mare che vive

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il mare e gli oceani come non li avete mai visti. Grazie a semplici infografiche e immagini coloratissime, questo libro guida i lettori e le lettrici alla scoperta delle vastità di acqua salata che tingono il nostro pianeta di blu, aiutandoli a conoscere le meraviglie degli abissi e le innumerevoli e straordinarie forme di vita che li popolano, mettendoli in guardia sui rischi che corrono e fornendo consigli su come preservare questo insostituibile tesoro blu. Un libro per godere del prodigio della natura ed educare al pensiero ecologico, divertendosi, grandi e piccini.

Immagine
Pedibus: la strada del mio quartiere

Sulla strada del mio quartiere

Promozione di una visione del quartiere volta alla consapevolezza dei luoghi individuandone i pericoli e riconoscendone le particolarità.
  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
I vestiti non più dimenticati

I vestiti non più dimenticati!

Dossier didattico – 1° e 2° Ciclo

Ciclo 1
Ciclo 2

Prendendo spunto dagli abiti dimenticati a scuola si vuole superare la pur legittima logica dell’eco-gesto e del riciclo. Tutte le diverse fasi permettono di ridare valore agli abiti dimenticati problematizzando la questione dello spreco e dell’abbandono di abiti ancor in buono stato. L’auspicio è che così facendo gli allievi possano meglio coglierne le interconnessioni e le implicazioni non solo a livello ambientale, ma anche a livello culturale e storico.

Il dossier contiene la descrizione delle singole fasi per poter creare le vostre lezioni e propone una serie di risorse per approfondire le tematiche proposte.

Chi è stato?

Chi è stato?

Una favola ecologica da inventare e colorare

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il libro illustra il lancio di una bottiglia da un’auto in corsa, una metafora dei guasti prodotti nell’ecosistema dal consumismo e dalla cattiva gestione dei rifiuti. Un gesto che provoca una catena di conseguenze spesso impensabili. Il libro invita a riflettere sulle seguenti domande implicite: cosa succede quando i rifiuti vengono abbandonati per strada, nei prati, nei fiumi e nei mari? In che modo il loro abbandono condiziona le persone, gli animali e la natura, con conseguenze che si riflettono sulla vita di tutti gli esseri con i quali condividiamo il pianeta? L'autrice mostra che insieme si può fare la differenza imbastendo una convivenza rispettosa tra tutti gli essere viventi, animali e non solo, della Terra.

Pedibus e i suoi amici

Pedibus e i suoi amici

Ciclo 1

Camminare da e verso la scuola può permettere agli allievi di osservare la loro vita quotidiana con un occhio curioso, di interrogarsi, di sperimentare, di imparare, di riconoscere le loro emozioni, di immaginare. È un modo di interagire con il loro ambiente che permette loro di sviluppare competenze ESS come sviluppare un senso di appartenenza al mondo, pensare in sistemi, contribuire a processi collettivi.

Usa e getta

Usa e getta

Le follie dell'obsolescenza programmata

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un testo di riferimento per l'educazione allo sviluppo sostenibile. Con lo stile rigoroso che lo caratterizza, Serge Latouche analizza la genesi e lo sviluppo di una delle contraddizioni più eclatanti dell'economia contemporanea.

Uscire, osservare, sperimentare

Guida pratica per creare la propria gita ESS

Ciclo 1
Ciclo 2

La “Guida pratica per creare la propria gita ESS” è una pubblicazione che permette di approfondire la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS).  La gita è infatti uno strumento ideale per affrontare numerose tematiche in differenti discipline, favorendo la costruzione di saperi interdisciplinari. La guida, che si rivolge ai docenti, fornisce indicazioni pratiche su come scegliere un percorso, come definirne l’approccio, in che modo stabilire degli obiettivi conformi al piano di studio e ai principi dell’ESS. Essa è adatta al 1° e al 2° ciclo. La guida presenta inoltre degli esempi dai quali trarre ispirazione.

Prosperità senza crescita

Economia per il pianeta reale

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La crescita è la sola soluzione per far fronte alla crisi economica e finanziaria? È davvero in grado di produrre benessere e prosperità per tutti? Se nessuno nega che lo sviluppo economico sia essenziale per le nazioni più povere, una quantità crescente di studi e ricerche dimostra che nei paesi sviluppati la crescita ad ogni costo porta con sé maggiore infelicità e alti livelli di disuguaglianza. Senza contare il collasso degli ecosistemi che consentono alle nostre economie di funzionare sotto il peso dell'iperconsumismo.