Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La migrazione delle Ibane

Alberto e Halaya - Il tempo dei cambiamenti

Ciclo 2
Ciclo 3

Il fumetto racconta le avventure di Alibert e Halaya alla ricerca del Rumbalum, una pianta che cresce sulle ibane e unico rimedio naturale contro la febbre delle scimmie, che sembra essere sparito dalla faccia della terra. Chissà se questa scomparsa è dovuta ai cambiamenti climatici in atto?

La biodiversità a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3

Dalla sua comparsa sulla terra, miliardi di anni fa, la vita non ha smesso di evolversi e diversificarsi. Il nostro pianeta non ha mai ospitato una così grande quantità di esseri viventi diversi tra loro come oggi. Eppure questa straordinaria biodiversità è minacciata dall’uomo, la cui attività distrugge la natura e gli ecosistemi. In gran parte responsabili di questa estinzione, gli umani ne sono anche vittime… Perché se spariscono le api, chi feconderà i fiori? Se non ci saranno più pesci nel mare, che cosa mangeremo? E come ci sentiremo, se non resteranno bei paesaggi da ammirare?

Oro blu - manifesti

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un fotolinguaggio prodotto dalla Fondazione Educazione e Sviluppo, su mandato della DSC, per l'anno internazionale dell'acqua 2003. Una serie di manifesti dedicati all'acqua nel mondo con un dossier contenente dei suggerimenti didattici per l’utilizzo in classe e delle informazioni supplementari. Le immagini abbinate a uno slogan ciascuno fanno immergere gli allievi nei diversi aspetti del tema: Acqua un bene prezioso | Acqua sempre più rara |Acqua potabile per tutti!

Educare allo sviluppo sostenibile

Pensare il futuro, agire oggi

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con sviluppo sostenibile si intende «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Si tratta, in sostanza, di trovare soluzioni che permettano un buono sviluppo economico, tenendo contemporaneamente alta l'attenzione sulla salvaguardia dell'ambiente. Ma come portare in classe i complessi e importanti temi dello sviluppo sostenibile, al di là di luoghi comuni e di concetti interessanti ma distanti dalla vita quotidiana?

Con l'acqua alla gola

Tutti responsabili dell'emergenza climatica in cui viviamo

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il 'global warming' è un'emergenza che coinvolge tutti. Ha stravolto l'equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra uomo e ambiente. Molti sono i responsabili di questa urgenza globale: gli scienziati negazionisti, i media che strillano false notizie, le lobby petrolifere, il fiasco delle politiche nazionali e internazionali, la scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato che impone una crescita economica senza freni. Per affrontare sul serio l'emergenza climatica ci sono soluzioni efficaci e praticabili.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.

50 cose da fare per aiutare la terra

Manuale per proteggere il nostro pianeta e i suoi abitanti (cominciando ora)

Ciclo 2
Ciclo 3

Manuale per proteggere il nostro pianeta e i suoi abitanti (cominciando ora). Potete aiutare la Terra? Come no! Pochi ragazzi credono di avere qualche peso nell’aiutare la Terra a mantenersi verde e a diventare più vivibile. Quasi tutti pensano di non poter fare niente: e qui si sbagliano! Questo libro con proposte precise e chiare, spiega in modo divertente come renderci utili, perché qualcosa si può fare veramente! Proteggete i tesori sepolti diventando ladri di bottiglie, nutrendo vermi e cominciando con un’azione di boicottaggio del polistirolo.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.

L'energia a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3

Per l’illuminazione delle nostre città, per cucinare, per accendere qualsiasi motore, per far funzionare ogni apparecchiatura, per fabbricare oggetti, dai più semplici ai più complessi, è necessario un apporto di energia. In questo libro si spiega quali sono le fonti energetiche: sole, acqua, petrolio, atomo, piante, carbone e vento; e in che modo si differenziano per efficacia e impatto sull'ambiente che ci circonda. L'energia non è una risorsa distribuita, né consumata, in modo omogeneo sul nostro pianeta. Molte fonti energetiche, inoltre, non sono rinnovabili.