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Gli alberi parlano?

Gli alberi parlano?

Il libro che ti spiega tutto sulle piante

Ciclo 2
Ciclo 3

Le piante ci accompagnano durante tutta la nostra vita e oltre. Non sempre ci facciamo caso e le apprezziamo a dovere, pertanto come esseri umani ci è difficile accettare quanto abbiamo bisogno di loro, in fondo, l'idea che dovremmo essere noi al loro servizio. E non il contrario. Questo libro permette di costruire la conoscenza sulle piante in modo sistemico e interdisciplinare ed è un ottimo complemento per un percorso didattico ESS.

Automi e persone

Automi e persone

Introduzione all'etica dell'intelligenza artificiale e della robotica

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il manuale - destinato alle/ai docenti interessati alle nuove tecnologie e il loro utilizzo - offre un quadro d'insieme delle questioni etiche sollevate dall'incontro tra automi e individui nella società contemporanea: la protezione dell'autonomia a fronte della raccolta minuziosa di dati personali, le forme di benessere collettivo da promuovere attraverso l'automazione, la trasparenza e l'equità delle decisioni prese con il supporto di un algoritmo, il ruolo dei sistemi intelligenti nella crisi ambientale.

il piacere dell'orto

Il piacere dell'orto

Idee e soluzioni per un orto slow food

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)

Manuale che tratta il tema dell'orto sotto vari aspetti con l'obiettivo di stimolare l'attività orticola in diversi contesti: in piena terra, in vaso, in giardino, in campagna, in città e a scuola. Scritto sotto forma di percorso, il libro contiene numerose informazioni tecniche. Il percorso si sviluppa in quattro sezioni: produzione sostenibile, aspetto e funzionalità, adattabilità al contesto in cui si situa l'orto e ruolo quale punto d'incontro. Il libro contiene inoltre diverse esperienze di orti in contesti differenti di diverse parti del mondo. Nel manuale vengono inoltre presentate una delle attività didattiche e delle schede contenenti indicazioni generali per facilitare la scelta degli ortaggi idonei ai diversi tipi di orto. 

La consapevolezza nella natura

La consapevolezza nella natura

Guida, esercizi, prospettive

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.

L'ESS a scuola e in classe

Educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) a scuola e in classe

Informazioni e link per gli insegnanti e le direzioni scolastiche della scuola dell'obbligo

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Nella nuova introduzione "Educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) a scuola e in classe" insegnanti e direzioni scolastiche troveranno delle risposte brevi e concise sulle domande: perché l'ESS? Che cos'è l'ESS? E Come mettere in pratica l'ESS?

Una bella differenza

alla scoperta della diversità del mondo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In un mondo sempre più complesso e multiculturale, un antropologo spiega la bellezza delle differenze che caratterizzano il genere umano. La differenza ha profonde radici storiche e culturali ed è il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo dare ai differenti habitat con cui si sono trovati a convivere.

La pedagogia della lumaca

Per una scuola lenta e non violenta

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In questo testo, Gianfranco Zavalloni porta le sue riflessioni concrete e ricche di buon senso sulla necessità di riscoprire il senso della lentezza. Tratte dalla sua intensa esperienza scolastica si rivolge ai docenti in modo semplice e pragmatico con sullo sfondo una visione profonda sul senso del far scuola oggi.

La decrescita felice

La qualità della vita non dipende dal PIL

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il sistema attuale, mirato alla continua crescita ci porterà diritti contro un muro di cemento. Finalmente qualcuno che spiega in maniera semplice il funzionamento dell'economia e del PIL, ovvero il "fare finalizzato a fare sempre più" e lo contrappone al "fare bene" finalizzato a rendere il mondo più bello e ospitale per tutti gli esseri viventi. Il mondo si avvicina all'esaurimento delle fonti fossili e sempre più le guerre hanno come obiettivo il loro controllo, oltre ai problemi dei cambiamenti climatici e l'inquinamento ambientale devastante.

Educare allo sviluppo sostenibile

Pensare il futuro, agire oggi

Ciclo 2
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Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con sviluppo sostenibile si intende «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Si tratta, in sostanza, di trovare soluzioni che permettano un buono sviluppo economico, tenendo contemporaneamente alta l'attenzione sulla salvaguardia dell'ambiente. Ma come portare in classe i complessi e importanti temi dello sviluppo sostenibile, al di là di luoghi comuni e di concetti interessanti ma distanti dalla vita quotidiana?

Crescere il giusto

Elementi di educazione civile

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Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Giustizia, legalità, convivenza solidale. Valori fondanti di una cittadinanza attiva, matura e democratica o concetti astratti, vuoti, talvolta retorici? La questione è aperta in un contesto nel quale spesso il richiamo alla legalità sancisce il discrimine tra inclusi ed esclusi, gli apparati di giustizia perpetuano le disuguaglianze, la convivenza si separa dalla solidarietà. C’è, dunque, bisogno di chiarezza. Anche sul versante educativo. Educare a che cosa? Ed educare come?