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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Warum Schnecken keine Beine haben

Perché le chiocciole non hanno zampe

Ciclo 2
Secondario II (formazione professionale)

Le chiocciole lavorano in una grande azienda gestita dagli insetti. Rispetto alle api, le loro colleghe, le chiocciole sono più socievoli e si muovono lentamente. Oltre ad essere nettamente meno produttive, si dedicano ai loro interessi personali anche durante l’orario di lavoro. Un increscioso incidente causato dalle chiocciole obbliga i superiori a dover intervenire. Ed è proprio a questo punto che sorge la domanda: “perché le chiocciole non hanno zampe?”

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Stereotipi, pregiudizi e discriminazione

Comprendere dove e come nascono stereotipi e pregiudizi e il modo in cui possono condurre alla discriminazione.

  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
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Migrazione e diritto d'asilo

Conoscere, vivere e comprendere i sentimenti e il percorso delle persone migranti e/o rifugiate.

  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
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Diritto di voto alle donne

Rifletterre sull'importanza del diritto di voto alle donne nella lotta per l'uguaglianza e il rispetto dei diritti umani

  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)
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Dialogue en Route

Scoprire la diversità culturale della Svizzera con attività esperienziali al di fuori delle mura scolastiche.

  • Ciclo 3
  • Secondario II (liceo, medie superiori)
  • Secondario II (formazione professionale)

Scenes from a Dry City

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Dal 2015 al 2018, la metropoli sudafricana di Città del Capo ha vissuto un periodo di grave siccità e relativa carenza idrica. Nell'ottobre 2017, il Governo ha quindi imposto restrizioni idriche e ordinato il razionamento del consumo d'acqua per prevenire ciò che sembrava essere inevitabile: il "giorno zero", ossia il giorno in cui i rubinetti sarebbero rimasti a secco in tutta la città.