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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

All'ombra dell'olivo

Il Maghreb in 29 filastrocche

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un libro per conoscersi, per fare amicizia, per giocare e cantare insieme. In tutte le culture del mondo, ninne nanne e filastrocche sono il cuore dei primi incontri e dei primi giochi con le parole e la musica. Quelle riunite in questo libro ci invitano a fare una passeggiata poetica e musicale nelle tradizioni maghrebina e italiana, sorprendentemente simili a causa della comune appartenenza alla cultura del Mediterraneo e del fatto che tutti i bambini, ovunque siano nati e qualunque lingua parlino, condividono il linguaggio universale del gioco e della poesia.

Umanità in cammino

Migrazione (e sviluppo demografico)

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Immigrare ed emigrare, trasformarsi da nomadi a sedentari oppure fare entrambe le cose in diversi fasi della stessa vita sono delle costanti nella storia dell'umanità e del presente. E anche le motivazioni sono le stesse: il miglioramento delle prospettive di vita attraverso la ricerca di cibo, lavoro, spazi, partner, formazione, avventura, protezione oppure sicurezza. Ma la migrazione non è un processo privo di conflitti. Sebbene essa possa portare ad uno sviluppo economico e a un arricchimento culturale, per una parte della popolazione è pure causa di paure e tensioni.

La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione

Manuale pratico per l'animazione sociale

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici. Questo manuale pratico-teorico ad uso di docenti, educatori o animatori offre una serie di strumenti quali il brainstorming, la tela del ragno, il dibattito animato e i giochi di ruolo.

Ragazze e ragazzi a piccoli passi

Ciclo 3

Sai che in Italia il diritto di voto alle donne è stato riconosciuto nel 1945? E che in alcuni Paesi le donne hanno bisogno dell’autorizzazione del marito per lavorare? Perché ci sono così poche donne presidenti? Nel mondo, la condizione dei ragazzi e delle ragazze non è affatto paritaria. L'educazione, le tradizioni e le leggi privilegiano i maschi. Da tempo diverse voci si sono levate per combattere le ingiustizie e rivendicare per le donne gli stessi diritti degli uomini in Italia e altrove. Da questa battaglia è nata l'idea di parità che ha già fatto molti progressi.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.

Giornata sui diritti dell'infanzia 2014 - 3° ciclo

1024 Sguardi | Diritti dell'infanzia, scuola qui e altrove

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi di parlare dei diritti dell’infanzia in occasione della giornata ivi dedicata del 20 novembre. Alle scuole vengono messe a disposizione delle unità didattiche specifiche da svolgere sull’arco di due lezioni circa. Per il 2014, si è scelto il diritto all’istruzione e all’educazione (articolo 28 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia).

Educare allo sviluppo sostenibile

Pensare il futuro, agire oggi

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con sviluppo sostenibile si intende «il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri». Si tratta, in sostanza, di trovare soluzioni che permettano un buono sviluppo economico, tenendo contemporaneamente alta l'attenzione sulla salvaguardia dell'ambiente. Ma come portare in classe i complessi e importanti temi dello sviluppo sostenibile, al di là di luoghi comuni e di concetti interessanti ma distanti dalla vita quotidiana?

Giovani e fumo, la coltivazione e i prodotti del tabacco.

Giovani e tabacco - Quaderno 3

Ciclo 2
Ciclo 3

Devo fumare o no? Questa domanda passa attraverso i tre quaderni sul tabacco che affrontano ciascuno un tema specifico. Nel primo numero, agli allievi sono mostrati i rischi associati al consumo di tabacco. Il secondo numero esamina la questione del motivo per cui i giovani iniziano o non iniziano ad usare le sigarette e quali fattori influenzano la loro attività. L' influenza dell'industria (pubblicità) e l'impatto della coltivazione del tabacco sulle persone e sulla natura sono poi esaminati nel terzo numero.

Glob glob

la globalizzazione spiegata ai ragazzi

Ciclo 3

Grazie al viaggio di un paio di scarpe da ginnastica sono spiegati alcuni meccanismi che regolano il commercio mondiale. Si mostrano gli influssi delle nostre scelte d'acquisto che travolgono persone, danneggiano l'ambiente e aumentano il divario fra ricchi e poveri. Il libro presenta una serie di spunti interessanti (seppur le indicazioni riportate sono datate, ultimo aggiornamento 2003) e promuove la riflessione su giustizia e rispetto mettendo l’accento sulle nostre scelte quotidiane.

Il bel cavallo mangia la corda

Gli animali insegnano nei proverbi dei Tupuri

Ciclo 1
Ciclo 2

Un proverbio è un piccolo segno che non spiega tutto di un’età e di una terra, ma incuriosisce. Dimostra che la bellezza è presente in ogni luogo e in qualsiasi tempo, che l’umanità non cambia, che il bene e il male esistono, che il coraggio è un’abitudine e la sapienza distacco. Un proverbio è “cosa per saggi”. I veri protagonisti di questa antologia di proverbi originari dei Tupuri, un popolo stanziato nel nord del Camerun, sono gli animali.